Concorso. Interpelli con sedi appetibili, opportunità per ultime posizioni graduatoria

Articolo di Carlo Ranaudo tratto da farmacista33.it

Con la pubblicazione sul Bur della Regione Lazio dell’elenco delle sedi disponibili sono iniziate le procedure per il secondo interpello del Concorso Straordinario con 153 sedi disponibili, di cui 118 (87%) su Roma e provincia. Si riparte e saranno chiamati a scegliere i colleghi che si sono posizionati fino alla 430° posizione. In Lombardia si è appena conclusa la fase del secondo interpello: qui erano 212 le sedi da scegliere, le chiamate fino alla posizione 555, e a oggi si sono rese disponibili per il terzo interpello 105 sedi tra mancate accettazioni e rifiuti.

In Toscana si è chiuso il quinto interpello e si è arrivati alla chiamata di 316 colleghi. Terminato anche il terzo interpello in Puglia, in Emilia Romagna, prossime le prime aperture in Calabria Sicilia e Abruzzo si aspettano le 72 sedi non accettate in Veneto.

Si potrebbe pensare che ormai siano rimaste solo le Farmacie nel “deserto” sedi poco appetibili che nessuno sceglie perché non garantiscono una sostenibilità economica.

Non è così. Molte e forse troppe le rinunce per contrasti tra i soci, per non aver definito prioritariamente i termini degli accordi o perché le lungaggini burocratiche hanno modificato la posizione lavorativa dei partecipanti. Inoltre il divieto di cumulo di più autorizzazioni in regioni diverse per la stessa associazione sancita dagli ultimi provvedimenti normativi ha obbligato molte associazioni a rifiutare la seconda sede aggiudicata in altra regione.

Molte e interessanti le opportunità anche per chi in prima istanza sembrava tagliato fuori. L’allungamento della validità della graduatoria, la riduzione a tre anni degli obblighi contrattuali ha aggiunto elementi di positività. Una boccata di ossigeno per tanti colleghi in un momento di radicale trasformazione del modello di Farmacia in Italia.

Unica regione in profondo rosso la Campania oltre 200 le sedi a concorso, domande presentate da quasi 5 anni, ancora nulla. Ameno 300 posti di lavoro a costo zero in una regione con 3 Facoltà di Farmacia.