Concorso straordinario, in Toscana scattano le assegnazioni del secondo interpello
Articolo tratto da federfarma.it
Assegnate 44, rifiutate 33. E’ l’esito del secondo interpello toscano per il concorso straordinario, così come risulta dalla graduatoria della Regione. L’interpello era scattato il primo maggio scorso e aveva rimesso in assegnazione 77 sedi, distribuite ai candidati che si erano classificati dalla 116a posizione in avanti. Risultato, in questa seconda tornata ottengono una sede le prime due candidature singole del concorso toscano, entrambe peraltro escluse dall’assegnazione per mancata risposta nei termini previsti.
Ora scatta la fase delle aperture: le prime delibere per i 44 candidati che hanno accettato la sede sono partite ieri, data dalla quale decorrono i sei mesi entro i quali i neotitolari devono aprire. Per le 33 farmacie rimaste vacanti anche al secondo interpello, invece, si prospetta già all’orizzonte la terza chiamata, che la Toscana vuole organizzare in tempi strettissimi: a ottobre infatti va in scadenza la graduatoria regionale, dunque il terzo interpello andrà messo in pista prima dell’autunno. Con qualche rischio, perché gli assegnatari del secondo interpello avranno tempo sino a fine anno per aprire, dunque, le sedi “rinunciate” di fatto non potranno essere più rimesse in assegnazione. Come se questo concorso non fosse già abbastanza tormentato.