Concorso, in Puglia 61 sedi assegnate al secondo interpello

 

Articolo tratto da federfarma.it

Sono 61 le sedi farmaceutiche assegnate al termine del secondo interpello del concorso straordinario pugliese. E’ quanto riporta la Regione in una nota pubblicata sul proprio sito, con l’elenco delle farmacie abbinate e la data del provvedimento di assegnazione. Da tale termine, ricorda la comunicazione, decorrono i sei mesi entro i quali i vincitori devono aprire le sedi attribuite, secondo quanto previsto dalla legge regionale 10/2013.

Con il secondo interpello salgono a 161 le sedi assegnate sulle 188 messe a concorso dalla Puglia nel 2013. Come insegna l’esperienza maturata nelle altre Regioni che hanno già completato tale tappa, tuttavia, è molto probabile che alla prova dei fatti le aperture effettive siano sensibilmente inferiori.

In tutte le assegnazioni, infatti, si sono poi registrati diversi casi di vincitori che hanno rinunciato all’apertura per difficoltà personali, dissidi con gli altri associati, piazzamenti migliori maturati in altri concorsi regionali nei sei mesi concessi per l’apertura.

Un esempio? In Toscana, al primo interpello del giugno 2015, vennero assegnate 75 farmacie; alla fine, quelle effettivamente aperte risultano 52.