Concorso Marche, Regione assegna le sedi: 6 mesi per aprire 41 nuove farmacie

Articolo tratto da federfarma.it

Ci sono 41 nuove farmacie che entro i prossimi sei messi potranno aprire i battenti in tutte le province della Regione Marche.

Lo stabilisce il decreto del direttore dell’Agenzia sanitaria in attuazione della legge nazionale 27/2012 che assegna le sedi farmaceutiche ai farmacisti vincitori del concorso straordinario indetto dalla Regione Marche in applicazione della normativa nazionale. Lo comunica una nota della Regione che ricorda le norme di legge che dispongono interventi per potenziare la distribuzione dei farmaci e l’accesso alla titolarità delle farmacie. “la legge stabilisce che il numero delle autorizzazioni preveda una farmacia ogni 3.300 abitanti (anziché ogni 5.000) nei Comuni con popolazione inferiore a 12.500 abitanti e una ogni 4.000 abitanti negli altri Comuni.

Le amministrazioni comunali, sulla base dei dati Istat 2010, hanno individuato le nuove sedi disponibili sul proprio territorio e inviato i dati alla Regione che ha svolto il concorso di assegnazione “per soli titoli”.

L’Agenzia regionale sanitaria, si legge nella nota, “nell’interesse pubblico primario di incrementare l’assistenza farmaceutica in tutto il territorio regionale, ha approvato la graduatoria degli idonei e assegnato le sedi dopo i numerosi ricorsi”.

A seguito del primo interpello, svolto nel mese di luglio 2018, sono state accettate 41 sedi rispetto alle 62 disponibili, le sedi vacanti verranno riproposte con un secondo interpello tra sei mesi. Le nuove farmacie, che dovranno essere aperte al pubblico entro sei mesi, avranno sede nei seguenti Comuni: Ancona, Loreto, Jesi, Senigallia, Osimo, Castelfidardo, Monte San Vito, in provincia di Ancona.

In provincia di Ascoli Piceno: San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno. In provincia di Fermo: Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare. In provincia di Macerata: Civitanova Marche, Macerata, Recanati, Matelica, Corridonia, Potenza Picena, Porto Recanati, Morrovalle. In provincia di Pesaro e Urbino: Sant’Angelo in Lizzola (ora Vallefoglia), Fano, Mondolfo, Pesaro.