Concorso, in Sicilia al via le assegnazioni. A Palermo resta nodo dei locali idonei

Articolo tratto da farmacista33.it

Con il Decreto dirigenziale n. 99/2018 del 18 gennaio scorso, la Regione Sicilia ha provveduto alla Determina delle assegnazioni delle sedi farmaceutiche relative al Concorso straordinario contestualmente, il responsabile regionale del concorso ha raccordato l’attività della Asl per uniformarne la prassi e accelerare i tempi di recepimento.

Il provvedimento sarà inserito sulla piattaforma tecnologica predisposta dal Ministero e, si apprende da Giuseppe Augello del coordinamento nazionale dei farmacisti vincitori, «le Asl provinciali coordinate dal responsabile regionale del concorso hanno emanato una nuova pec per procedere alle nuove aperture».

Ma le criticità che hanno caratterizzato l’iter del concorso in Sicilia non sono finite: «Resta ancora insoluto il problema delle 29 sedi previste dal piano farmacie della città di Palermo, di cui 10 non riescono a trovare locali idonei perché non sono stati indicati i perimetri ma solo indicazioni di massima.

Una di queste sedi, per fare un esempio dovrebbe sorgere al centro di una rotatoria in uno svincolo. In queste condizioni non si riuscirà a rispondere entro il 30mo giorno alla Regione. Ci potrebbe essere una proroga ma noi non vogliamo aspettate, vogliamo aprire le nostre farmacie.

Resta inoltre il tema delle cosiddette cattedrali nel deserto, indicate in zone poco appetibilità pur sapendo che ci sarebbero stati vincitori in associazione con altri colleghi».