Articolo tratto da Federfarma.it

Dopo lunga attesa, scatta la fase dell’interpello per il concorso straordinario voluto dal governo Monti. Comincerà la Liguria, la prima regione ad aver completato e pubblicato la graduatoria per soli titoli: il 17 aprile i candidati in posizione utile riceveranno sulla loro casella pec una circolare con le istruzioni dettagliate per procedere alla comunicazione delle preferenze; ogni classificato, in particolare, dovrà indicare le sedi messe a concorso in ordine di gradimento e in numero uguale alla propria posizione nella graduatoria (una farmacia il primo, due il secondo e via di seguito). In tal modo, l’amministrazione potrà procedere all’assegnazione in un’unica tornata anziché un nominativo alla volta.

Come spiega la Regione Liguria sul proprio sito, i candidati avranno tempo dal 19 al 27 aprile per esprimere le preferenze, mediante il portale del Ministero che ha gestito l’iter amministrativo del concorso. Con il via libera della Liguria, la piattaforma sembra avere raggiunto la piena operatività anche per questa terza fase e dunque è lecito attendersi che, a ruota, anche le altre Regioni già a posto con la graduatoria diano il via agli interpelli. Tribunali permettendo, ovviamente: il Lazio, per esempio, sarà costretto ad attendere fino a maggio perché il Tar si esprima su alcuni ricorsi.

Intanto anche la Puglia si accinge a stampare sul Bollettino ufficiale la propria lista. Ieri, infatti, è stata firmata la delibera dirigenziale con i punteggi dei 1.941 candidati (in singolo o in associazione) che hanno presentato domanda per l’assegnazione delle 188 sedi messe a concorso (59 nel barese, 21 nella provincia di Barletta-Andria-Trani, 19 nel brindisino, 23 nel foggiano, 41 nel leccese, 25 nel tarantino). La graduatoria era già stata pubblicata in via provvisoria un anno fa, ma un centinaio di richieste di rettifica avevano costretto la commissione giudicatrice a fare gli straordinari e rivedere svariati punteggi.