Punteggio farmacie rurali, il Tar della Calabria sospende la graduatoria del concorso
Articolo tratto da farmaciavirtuale.it
Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha sospeso l’efficacia della graduatoria unica definitiva della regione avente ad oggetto l’assegnazione di nuove sedi farmaceutiche. La prima sezione del Tar si è infatti pronunciata sul ricorso numero di registro generale 989 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da due partecipanti al concorso straordinario (il decreto è il numero 00517/2016).
Secondo i giudici amministrativi, ad un primo esame il ricorso presentato appare meritevole di accoglimento, «tenuto conto del fatto che (sentenza del Consiglio di Stato, sez. III, 14/12/2015, n. 5667) l’inclusione, nel bando di concorso per titoli ed esami per il conferimento di sedi farmaceutiche, della (sola) maggiorazione del 40% del punteggio per l’attività professionale a favore di farmacisti rurali, presenta verosimili profili di illegittima per contrasto con l’art. 9 della legge 8 marzo 1968, n. 221, che, in quanto “lex specialis”, per i principi di gerarchia-specialità, consente il superamento di tale punteggio massimo complessivo disponibile per ciascun commissario».
Inoltre, hanno aggiunto i magistrati, «considerato che sussista una condizione di danno grave e irreparabile» dal momento che la scelta delle sedi farmaceutiche è iniziata domenica 13 novembre e dovrà concludersi entro venerdì 18 novembre 2016, «cosicché prima della trattazione della domanda cautelare in sede collegiale si sarà determinata una situazione tale da compromettere le aspettative dei ricorrenti». Come riportato da FarmaciaVirtuale.it, infatti l’interpello dei farmacisti vincitori era stato avviato proprio domenica scorsa. Pertanto, il Tar ha accolto la domanda cautelare, e sospeso «l’efficacia degli atti impugnati con i motivi aggiunti sino alla camera di consiglio di trattazione della domanda cautelare in sede collegiale», che è stata fissata per il 30 novembre.